Se vengo infettato da una zanzara posso trasmettere la malattia ad un’altra persona?

Se una persona viene infettata da una malattia trasmessa da zanzare, generalmente,non può trasmettere la malattia ad un’altra persona attraverso il contatto diretto. La trasmissione avviene principalmente tramite le punture di altre zanzare che introducono il patogeno nel sangue.Alcuni virus, come Zika, possono essere trasmessi dalla madre al feto durante la gravidanza o attraverso rapporti sessuali.
In rari casi, le malattie possono essere trasmesse tramite trasfusioni di sangue infetto.

Tutti i tipi di zanzare sono in grado di trasmettere malattie ?
No, non tutte le zanzare sono vettori di malattie. Solo alcune specie di zanzare sono in grado di trasmettere specifiche malattie. Ad esempio, Aedes può trasmettere la filariosi e Culex può essere vettore della West Nile.

Esistono vaccini per prevenire le malattie trasmesse dalle zanzare?

Esistono vaccini per la febbre gialla, l’encefalite giapponese e per la dengue. Tali vaccinazioni al momento sono raccomandate solamente per viaggi in zone a rischio (alcune aree dell’Africa, Sud-Est asiatico, Pacifico e Centro/Sud-America) qualora si verifichino specifiche condizioni di esposizione. In alcuni Paesi è disponibile anche il vaccino per il virus Chikungunya (al momento non in Italia). Per quanto riguarda la malaria, al momento è disponibile un vaccino autorizzato solamente per aree in cui la malattia è endemica: viene pertanto suggerita una profilassi farmacologica e comportamentale per i viaggiatori che si recano in zone ad alto rischio.

No
Non esistono al momento vaccini disponibili per West Nile, Zika virus o altre arbovirosi più rare (usutu, encefalite equina orientale, etc.). La prevenzione si basa su misure di protezione personale (es. repellenti cutanei, abiti adeguati e zanzariere).

Devo effettuare un viaggio all’estero: come posso comportarmi?
Prima di affrontare un viaggio internazionale, è necessario informarsi sui rischi per la salute e sugli interventi di profilassi consultando il proprio medico e gli ambulatori di Medicina dei Viaggi attivi in ogni ASL. La nostra ASL mette a disposizione del viaggiatore un servizio di consulenza, accessibile chiamando il call center dell’ambulatorio vaccinale allo 0173-316619 (attivo dalle 8:30 alle 12:30) oppure inviando una mail all’indirizzo vaccinazioni.alba@aslcn2.it
L’appuntamento dovrà essere richiesto con almeno 30-60 giorni di preavviso, in quanto le vaccinazioni stimolano la protezione nei confronti delle malattie sopracitate in questo arco di tempo. In tale sede, si forniranno indicazioni specifiche per la destinazione del viaggio.

Le zanzare possono trasmettere malattie agli animali?
Sì, le zanzare sono vettori di diverse malattie che possono colpire gli animali. Tra queste vi sono

  • Filariosi cardiopolmonare (o dirofilaria): principalmente nei cani, ma anche nei gatti e altri mammiferi.
  • West Nile: che colpisce principalmente cavalli e uccelli, ma può anche infettare altre specie.
  • Malaria aviaria: che colpisce principalmente uccelli, inclusi i polli.

Come posso proteggere i miei animali dalle zanzare?
Per proteggere gli animali dalle zanzare e dalle malattie che possono trasmettere:

    • Utilizzare repellenti specifici per animali.
    • Installare zanzariere nei luoghi dove vivono gli animali.
    • Ridurre le fonti di acqua stagnante, dove le zanzare possono riprodursi.
    • Consultare un veterinario per eventuali profilassi o vaccinazioni disponibili.

È possibile curare le malattie trasmesse dalle zanzare agli animali?
Alcune malattie, come la filariosi cardiopolmonare, possono essere trattate se diagnosticate precocemente, ma la prevenzione rimane la strategia più efficace. Altre malattie, come la West Nile, possono essere più difficili da trattare, e la gestione dei sintomi è spesso l’unica opzione.

Le zanzare possono trasmettere malattie dagli animali agli esseri umani?
Alcune malattie, come la West Nile, possono essere trasmesse dalle zanzare agli esseri umani dopo aver infettato un animale, ma il rischio varia a seconda della malattia e della specie animale.

ASL CN2