Le zanzare sono insetti volanti appartenenti alla famiglia dei Culicidae. Sono conosciute in tutto il mondo per la loro capacità di trasmettere malattie agli esseri umani e agli animali. Sebbene possano sembrare fastidiose e pericolose, le zanzare svolgono anche un ruolo importante negli ecosistemi come fonte di cibo per altri animali (tra cui pesci, uccelli e altri insetti) e come impollinatrici di piante acquatiche.

Tra la specie più conosciute abbiamo:

  • Culex pipiens (zanzara comune)
  • Aedes albopictus (zanzara tigre)
  • Aedes aegypti (zanzara della febbre gialla)

Hanno un corpo snello diviso in tre parti: testa, torace e addome; due ali sottili e sei zampe lunghe. Sono munite di antenne utili per rilevare odori e suoni e di una proboscide per pungere e succhiare il sangue. L’intero ciclo di sviluppo di questa specie può durare da 1 a 3 settimane, a seconda della temperatura. In estate il ciclo si conclude in circa 1 settimana.

  • Uova: depositate in acqua stagnante, si schiudono in pochi giorni (1-2), ma anche dopo molte settimane, essendo in grado di resistere alla siccità e al freddo.
  • Larve: vivono in acqua, nutrendosi di microrganismi e particelle organiche. Dopo 4-8 giorni passano allo stadio successivo.
  • Pupe: stadio in cui avviene la trasformazione in adulti in circa 2-4 giorni.
  • Adulti: le femmine hanno come fonte di nutrimento il sangue di organismi viventi a sangue caldo, indispensabile per la maturazione delle uova, mentre i maschi si nutrono di nettare.

Circa 48 ore dopo lo sfarfallamento, maschi e femmine sono in grado di accoppiarsi. Subito dopo, la femmina può effettuare il suo primo pasto di sangue, necessario per fare maturare le uova, mentre il maschio, esaurita la sua funzione riproduttiva, sopravviverà solo per pochi giorni.

Gli adulti vivono in qualsiasi ambiente e sopravvivono in media circa 1 mese; le femmine pertanto possono pungere più volte nell’arco della loro vita.
Sono vettori di molte malattie gravi, quali ad esempio:

  • Malaria: parassita del genere Plasmodium, trasmessa dalle zanzare Anopheles.
  • Dengue e Zika: virus trasmessi principalmente da Aedes aegypti e Aedes albopictus.
  • Chikungunya : virus trasmesso da Aedes albopictus e Aedes aegypti.
  • Febbre Gialla: virus trasmesso dalle zanzare Aedes, endemico in alcune regioni tropicali.
  • West Nile: virus trasmesso dalle zanzare Culex, presente anche in Italia

 

PREVENZIONE

Per prevenire le punture di zanzara è necessario attuare alcune misure di protezione personale quali:

  • Repellenti per Insetti: Utilizzare repellenti contenenti DEET, picaridina/ icaridina
  • Abbigliamento Protettivo: Indossare vestiti a maniche lunghe e pantaloni quando si è all’aperto se possibile di colore chiaro
  • Zanzariere: Installare zanzariere su finestre e letti.

Le zanzare depongono le loro uova in zone/oggetti dove si può raccogliere l’acqua: bidoni, sottovasi, barattoli, secchi, serbatoi, bottiglie, ciotole, lattine, grondaie, pneumatici, piscine per bambini, tombini, pozzetti caditoie ecc. Per evitare che le zanzare si moltiplichino è necessario attuare alcuni accorgimenti, quali:

  • Rimozione dell’Acqua Stagnante: Eliminare le fonti di acqua stagnante dove le zanzare possono deporre le uova
    • svuotare frequentemente i sottovasi o altri contenitori dove è possibile un ristagno di acqua;
    • cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali;
    • tenere le piscinette in giardino per i bambini in posizione verticale quando non sono usate;
    • tenere pulite le grondaie coprire con coperchio a tenuta o con zanzariera ben tesa tutti i contenitori di acqua utilizzati per irrigazione degli orti, giardini, etc.
  • Trattamenti Larvicidi: Utilizzare larvicidi nelle aree con acqua stagnante per impedire la crescita delle larve (pozzetti, tombini, caditoie)
  • Predatori Naturali: Promuovere la presenza di pesci e insetti che si nutrono di larve di zanzara.

Scarica la Locandina “Attenti alle Zanzare”

 

 

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