La XII Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale (4-10 marzo), promossa dalla World Action on Salt & Health (Wash, associazione internazionale con partner in 100 Paesi), è incentrata sulla necessità di intervenire concretamente per modificare le abitudini alimentari della popolazione. Tema dell’edizione 2019: “È ora di intervenire sul sale. Togliamo il sale dai menù”, un obiettivo che Wash cerca di raggiungere promuovendo la riduzione del consumo giornaliero di sale a meno di 5 grammi, secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Nel nostro Paese, su questo tema è molto attiva anche la Società italiana di nutrizione umana (Sinu) che, anche quest’anno, in collaborazione con il Gruppo di lavoro intersocietario per la riduzione del consumo di sodio in Italia (Gircsi) ha aderito alla campagna per la riduzione dell’assunzione di sale nell’alimentazione quotidiana organizzata dalla Wash. Nei materiali divulgativi prodotti la raccomandazione alla moderazione dell’apporto di sale si unisce all’invito a ridurre il consumo eccessivo di zuccheri aggiunti, soprattutto durante l’età evolutiva.
I comportamenti da adottare per la riduzione del consumo di sale e di zuccheri sono molto simili:
- Riduci la quantità di sale e di zuccheri aggiunti in cucina e a tavola
- Controlla il contenuto di sale e di zuccheri nell’etichetta nutrizionale
- Preferisci gli alimenti meno ricchi di sale e di zuccheri aggiunti
- Abituati gradualmente ad un gusto meno dolce e meno salat
Per approfondimenti si rimanda al sito di Epicentro – Istituto Superiore di sanità