Gli incidenti domestici rappresentano un problema di grande impatto per la sanità pubblica poiché, compromettendo temporaneamente o definitivamente le condizioni di salute di una persona, determinano sofferenza, disabilità e spesso anche un notevole impatto economico, generando diseguaglianze.
La categoria di persone in assoluto più colpita è rappresentata dalle donne, ma sono vittima di incidenti anche gli anziani, in particolare gli ultraottantenni, i disabili e i bambini, per i quali gli incidenti domestici rappresentano la prima causa di morte.
Le cadute in particolare, ma anche gli urti, gli schiacciamenti, le ferite da taglio, i soffocamenti e le ustioni rappresentano le dinamiche più frequenti di infortunio sulla base dei diversi studi che hanno riguardato gli incidenti domestici.
Le sorveglianze Passi e Passi d’Argento, rivolte alla fascia di popolazione maggiorenne, rappresentano una preziosa fonte informativa su stato di salute e fattori di rischio della popolazione, tra cui gli incidenti domestici. In allegato si invia il report redatto dalla SC Emergenze infettive, prevenzione e promozione della salute dell’Asl Città di Torino, focalizzato sulle cadute nella popolazione anziana.
Per informazioni più dettagliate riferita all’ASL CN2 si rimanda all’analisi dei dati Passi del biennio 2022/23, contenuta nel Bollettino Epidemiologico e Prospettive di Sanità Pubblica (BE.PSP), rivista Open Access della ASLCN2 curata dal Dipartimento di Prevenzione https://www.ledijournals.com/ojs/index.php/BE-ASLCN2.