Giornata nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari

Il 12 marzo è la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari: anche l’ASL CN2 sottolinea l’importanza del rispetto verso il personale che sta lavorando per prendersi cura nel miglior modo della salute dei propri utenti e pazienti.

 

 

 

 

 

Nel corso dell’attività lavorativa il personale delle strutture ospedaliere e territoriali è esposto a numerosi fattori di rischio che possono essere dannosi sia per la salute sia per la sicurezza; accanto ai rischi tradizionali (chimici, fisici, biologici), i rischi emergenti psicosociali (stress, burn-out, mobbing, aggressioni), sono diventati una delle principali cause di alterazione della salute sul posto di lavoro.
Tra questi, assume particolare rilevanza il rischio di aggressione o di violenza da parte di utenti o familiari, episodi che sono consideranti “eventi sentinella” in quanto ci segnalano la presenza nell’ambiente di lavoro di situazioni di rischio e di vulnerabilità e ci indicano la necessità di mettere in atto opportune misure di prevenzione e protezione dei lavoratori.
Gli atti di violenza consistono nella maggior parte dei casi in eventi con esito non severo, ossia aggressione o tentativo di aggressione, fisica o verbale, ad esempio quella realizzata con l’uso di un linguaggio offensivo. Oltre ai traumi fisici non sono da sottovalutare le conseguenze di carattere psicologico, causa di patologie da stress e disaffezione al lavoro.

Con l’entrata in vigore della Legge 14 agosto 2020 n.113, si è insediato, presso il Ministero della Salute, l’Osservatorio permanente per la garanzia della sicurezza e per la prevenzione degli episodi di violenza ai danni di tutti gli operatori sanitari (ONSEPS). L’Osservatorio ha il compito di monitorare il fenomeno, raccogliere dati, fare proposte per la prevenzione, per nuove norme di legge, per misure amministrative e organizzative.

Anche la nostra Azienda ha consolidato gli interventi di gestione delle aggressioni al personale attraverso una serie di azioni organizzative e formative, oltre che strutturali e tecnologiche.

In particolare, è stata redatta una procedura, indirizzata a tutti gli Operatori dell’Azienda, che ha lo scopo di raccogliere informazioni accurate per la vigilanza del fenomeno, invitando a segnalare tutti gli accadimenti.
Grande importanza è stata data all’informazione e alla formazione con l’obiettivo di favorire il senso di fiducia degli Operatori nell’affrontare situazioni ad alta partecipazione emotiva e per far sì che tutto il personale conosca i rischi potenziali per la sicurezza e le misure da seguire per proteggere se stessi e i colleghi da atti di violenza.
E’ stata realizzata una campagna di comunicazione che mira a diffondere una politica di non tolleranza verso gli atti di violenza, fisica o verbale, all’interno dell’Azienda e ad assicurarsi che operatori, pazienti, utenti e visitatori ne siano a conoscenza.

           

ASL CN2