Giornata Europea degli antibiotici – 18 novembre 2019

L’ECDC (Centro Controllo Malattie Europeo) il 18 novembre p.v. promuove la “Giornata
Europea degli Antibiotici” che, in associazione alla “Settimana Mondiale degli Antibiotici” promossa dall’OMS, si pone l’obiettivo di sensibilizzare la classe medica ed i cittadini sul tema dell’antibiotico resistenza e conseguente necessità dell’uso prudente di tali farmaci.
La necessità di intervenire sul grave problema sanitario, rappresentato dall’antibiotico resistenza, assume particolare importanza in Italia, dove la diffusione è tra le più alte tra quelle registrate in Europa ed è ormai considerata un’emergenza di sanità pubblica.
La situazione italiana è stata anche analizzata dettagliatamente dall’ECDC in occasione della visita compiuta in Italia del 2017 ed ha rilevato, per il nostro Sistema Sanitario, forti criticità e passività a tutti i livelli. Il livello di gravità è stato inoltre verificato ed indicato dalle analisi
effettuate dall’ECDC sui dati delle sole infezioni invasive di otto batteri antibiotico resistenti, ottenuti dai correnti sistemi di sorveglianza attuati sulle antibiotico resistenze e sulle infezioni correlate all’assistenza. Queste analisi dimostrano, come nel 2015, l’Italia ha concorso al numero totale dei decessi occorsi in Europa, attribuibili all’antibiotico resistenza (33.000 decessi in Europa),con una quota pari ad un terzo delle stesse e come solo a queste infezioni sia attribuibile un numero di anni di vita persi, per morte o disabilità (DALYs), pari a quello complessivamente attribuibile alla Tubercolosi, all’HIV ed all’Influenza.
È quindi importante intervenire per contrastare l’aumento dei tassi di resistenza antimicrobica  promuovendo l’igiene delle mani e degli ambienti ospedalieri, l’impiego più prudente degli antibiotici attraverso programmi di stewardship e altri interventi volti ad affrontare l’AMR in contesti diversi da quelli ospedalieri – come ad esempio le prescrizioni ritardate, l’utilizzo di test diagnostici rapidi per porre fine alle approssimazioni nello stabilire se un’infezione è di natura virale o batterica.

Il Direttore della S.C. Direzione di Presidio
F.to Dott.ssa Maria Cristina FRIGERI

La Responsabile della S.S. Prevenzione Infezioni Ospedaliere
F.to Dott.ssa Valentina VENTURINO

ASL CN2