Con meno sale la salute sale

Il 13 marzo 2015 è stata firmata l’intesa tra l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte e l’Associazione Regionale Panificatori del Piemonte per l’avvio del progetto “Con meno sale la salute sale”.

L’intesa punta a diffondere la cultura dell’alimentazione come pratica di salute facendo conoscere il problema dell’eccessivo consumo di sale e al contempo offrire un’alternativa di scelta aumentando la disponibilità di alimenti a basso contenuto di sale.
Si è scelto di intervenire sul pane perché, sebbene non sia oggi la maggior fonte di sale della nostra alimentazione, è un alimento consumato quotidianamente da tutti ed un punto di partenza per migliorare l’alimentazione quotidiana. Piccole riduzioni di sale producono grandi benefici in termini di salute per la popolazione.
Altri Paesi che hanno avviato progetti simili hanno riportato buoni risultati in pochi anni.
Va detto, infatti, che il crescente uso del sale nella produzione alimentare ha portato ad un progressivo aumento dei consumi e allo sviluppo dell’attuale preferenza per i cibi salati, tanto che Il consumo medio di sale giornaliero nella popolazione italiana si attesta intorno agli 11 grammi negli uomini ed 8 nelle donne, valori ben superiori ai 5 grammi al giorno raccomandati.

E’ provato che il consumo abituale di sale è fortemente associato all’ipertensione arteriosa che provoca il 62% dei casi di ictus cerebrale e il 49% dei casi di cardiopatia ischemica .
Il consumo di sale aumenta inoltre il rischio di tumori dello stomaco , malattie renali , favorisce la calcolosi renale e lo sviluppo di osteoporosi, oltre ad incrementare il rischio associato all’obesità

Con questa intesa i Panificatori aderenti si impegnano a rispettare un disciplinare di produzione che prevede la riduzione graduale del contenuto di sale in tutto il pane prodotto (meno 5% all’anno per due anni) e la produzione, almeno un giorno la settimana, di una linea di pane senza sale o con contenuto di sale dimezzato, eventualmente anche prodotto con cereali meno raffinati, integrale o semintegrale.
Va infatti ribadito che il pane, specialmente se a basso contenuto di sale e se prodotto con farine integrali o meno raffinate, è un alimento salutare, con un apporto calorico contenuto e con un buon potere saziante, parte irrinunciabile nella dieta mediterranea. I Panificatori si impegnano inoltre a divulgare corrette informazioni di salute rendendo visibili nei loro esercizi poster e opuscoli sull’iniziativa.
L’Assessorato Sanità, tramite i Servizi delle ASL, è impegnato a sostenere l’iniziativa con incontri di informazione/formazione per i panificatori aderenti, a promuovere azioni educative rivolte alla scuola ed alla popolazione in collaborazione con i Medici di famiglia facendo conoscere il valore dell’iniziativa e l’importanza di consumare pane a ridotto contenuto di sale per proteggere la salute.
Nell’ASL CN2 l’incontro informativo con i panificatori che desideravano conoscere ed aderire all’iniziativa si è svolto l’11 Giugno scorso a Bra presso l’ Aula Magna del Liceo Scientifico, organizzato dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione.
I panificatori aderenti sono stati inseriti in un elenco che verrà quanto prima adeguatamente pubblicizzato.

ASL CN2