Obiettivo centrale è la sperimentazione di nuovi modelli di assistenza territoriale, volti al miglioramento della qualità della vita e dell’autonomia degli anziani, che trovandosi isolati possono avere difficoltà di accesso alle cure mediche, oltre che alle attività di prevenzione.

Il progetto PITEM PRO-SOL SENIOR, finanziato dal programma INTERREG Francia-Italia ALCOTRA, nasce dall’esigenza di contrastare lo spopolamento e la desertificazione medica nelle aree rurali e premontane dell’area transalpina.

Link al progetto Europeo: https://www.pitem-prosol.eu/senior/

L’ASLCN2 Alba-Bra è stato il soggetto attuatore per la Regione Piemonte. Responsabile scientifico è stato il dott. Elio Laudani, già direttore del Distretto 2 e FF. del Distretto 1. Punto di riferimento per la sperimentazione è stata la Casa della Comunità di Cortemilia, dove è stato allestito un appartamento didattico, centro delle attività previste.

La sperimentazione ha coinvolto 54 anziani over 75 residenti nell’Alta Langa e in particolare nei comuni di Cortemilia e dintorni (Benevello, Borgomale, Bosia, Castino, Cossano Belbo, Cravanzana, Feisoglio, Gorzegno, Levice, Mango, Niella Belbo, San Benedetto Belbo, San Giorgio Scarampi, Torre Bormida), selezionati per fragilità medio-bassa e assenza di deterioramento cognitivo.

Suddivisi in piccoli gruppi (da 11 soggetti), i partecipanti si sono recati una volta a settimana, per dieci mesi, presso l’appartamento didattico, dove hanno preso parte a giornate strutturate dalle 9 alle 15, con pranzo incluso, occasione anche per l’osservazione di eventuali criticità socio-sanitarie.

Le attività di prevenzione secondaria previste comprendevano il monitoraggio infermieristico e il supporto alla compliance terapeutica, l’attività fisica adattata (AFA), momenti di socializzazione, alfabetizzazione digitale e incontri con specialisti. L’ambiente, pensato come un vero e proprio “living lab”, è stato arricchito da tecnologie con cui gli anziani hanno potuto interagire (assistenti vocali, ecc.).

I 54 soggetti sono stati divisi ulteriormente in due gruppi da 27. Il gruppo sperimentale ha ricevuto un rinforzo settimanale tramite teleassistenza, veicolata attraverso Smart-STB, un decoder collegato alla televisione. Al termine del percorso si è verificata l’assenza di differenze statisticamente significative tra i due gruppi, verosimilmente dovuta alla limitata dimensione campionaria o al ruolo predominante dell’attività fisica in presenza, che potrebbe aver compensato l’effetto aggiuntivo della teleassistenza.

Oggi, il progetto SENIOR è stato istituzionalizzato all’interno dell’ASL CN2 come modello, con il nome di “Ca’ D’Argent: proseguono le attività settimanali presso l’appartamento della Casa della Comunità di Cortemilia, con 50-60 soggetti attivi coinvolti in percorsi di socializzazione e monitoraggio infermieristico.

ASL CN2