Progetto ConTrasporto - ASL CN2

Il progetto “ConTrasporto” rappresenta un passo avanti significativo verso la promozione della mobilità sostenibile, migliorando l’accessibilità ai servizi sanitari e rispondendo alle esigenze di circa 175.000 persone nel bacino territoriale dell’ASL.

Questo servizio innovativo di trasporto a chiamata è stato concepito per colmare le lacune del trasporto pubblico locale (TPL), in particolare nelle aree rurali e periferiche, dove la carenza di collegamenti efficienti ostacola la mobilità quotidiana e l’accesso a servizi essenziali.

Grazie alla gestione affidata a una cooperativa sociale locale, il servizio utilizza pulmini da massimo 9 posti, organizzati su quattro bacini di utenza (Roero, Alta Langa, Destra Tanaro, Langa del Barolo), con due mezzi dedicati per ciascun bacino. Le prenotazioni e i tragitti sono gestiti tramite un’applicazione digitale e una centrale telefonica, garantendo flessibilità e accessibilità per tutti gli utenti. Questo sistema riduce la necessità di spostamenti individuali in auto, promuovendo l’uso condiviso di mezzi di trasporto e contribuendo così alla diminuzione delle emissioni di CO₂ e al miglioramento della qualità dell’aria, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.

La mobilità sostenibile non è solo un tema ambientale, ma rappresenta anche un’opportunità per costruire comunità più connesse e solidali. Con una migliore accessibilità, il progetto favorisce la partecipazione attiva alla vita economica e sociale, riducendo il senso di isolamento che spesso caratterizza le aree meno servite. Inoltre, l’inclusione delle aziende locali nel progetto, sia come beneficiarie sia come partner, rafforza il tessuto economico del territorio, contribuendo a creare un sistema di trasporto integrato che risponde a esigenze di lavoro, salute e benessere collettivo.

Finanziato dalla Fondazione CRC nell’ambito del “BANDO INTERVENTI STRAORDINARI 2024 – 1 Sostenibilità ambientale”, il progetto avrà una durata iniziale di due anni, con monitoraggio continuo per valutarne l’efficacia. Attraverso la raccolta e l’analisi di dati, si mira a ottimizzare il servizio e a proporre un modello replicabile in altre aree con problematiche simili.

Oltre ai numerosi punti di forza, come la flessibilità del servizio e la sinergia con le aziende del territorio, “ConTrasporto” ha affrontato alcune difficoltà iniziali, tra cui il reperimento di autisti qualificati e l’integrazione del servizio con le abitudini degli utenti. Per migliorare ulteriormente l’impatto del progetto, sarebbe auspicabile un maggiore supporto delle amministrazioni locali, incentivi per il personale e un coordinamento più stretto con altri enti e realtà territoriali.

In sintesi, “ConTrasporto” si distingue non solo come un’azione concreta per migliorare la mobilità e l’accessibilità ai servizi sanitari, ma anche come un modello di sviluppo sostenibile che integra innovazione tecnologica, tutela ambientale e inclusione sociale. Il progetto dimostra come investire nella mobilità sostenibile possa contribuire a trasformare le comunità, rendendole più resilienti, connesse e consapevoli delle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.

Guarda il video sul canale youtube dell’ASL CN2

Per approfondire: Chi siamo – contrasporto.it

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