Mission
Il dolore è uno tra i principali sintomi di malattia che affligge l’uomo. A volte cronicizza, indipendentemente dalla malattia di base, divenendo esso stesso una vera e propria malattia. Il dolore è stato a lungo trascurato; tuttavia negli ultimi vent’anni si è sviluppato nel nostro territorio un interesse sempre maggiore verso questa disciplina specifica che è rivolta alla diagnosi e soprattutto alla terapia delle forme dolorose, con particolare riferimento a quelle croniche. Ciò è stato possibile grazie all’opera di un gruppo di professionisti sanitari, in particolare medici e infermieri, ma anche oncologi, neurologi, psicologi, farmacologi, che hanno rivolto la loro attività allo studio, all’approfondimento diagnostico e all’applicazione di tecniche terapeutiche su persone affette da sintomatologie dolorose non più risolvibili attraverso i trattamenti specifici delle tradizionali branche mediche (ad es. ortopedia, neurologia, chirurgia vascolare, ecc.).
I pazienti che più frequentemente si rivolgono alla Terapia Antalgica sono affetti da dolore secondario a tumori (dolore oncologico), da forme dolorose del sistema nervoso centrale e periferico (dolore neuropatico), da algie dell’apparato muscolo-scheletrico (dolore mio-fasciale ed osteo-articolare), da dolore secondario a vasculopatie periferiche (dolore ischemico vascolare).
Il paziente preso in carico è sottoposto ad una analisi clinica orientata verso la sintomatologia dolorosa, con un approccio di tipo “multimodale”: oltre alla raccolta di un’anamnesi accurata, sia generale che specificamente algologica, viene analizzato, se necessario, il profilo psicologico del paziente e sono inoltre studiate le capacità funzionali residue della persona.
Durante il processo diagnostico il medico si avvale in genere degli esami di laboratorio e strumentali che il paziente ha già in precedenza eseguito. Talvolta, però, è necessario integrarli con ulteriori approfondimenti (test neurofisiologici, tecniche di imaging, test farmacologici).
Per ciò che riguarda la parte terapeutica, la vera e propria terapia del dolore, lo specialista algologo applica un approccio basato su diverse possibilità di intervento. Le modalità terapeutiche sono varie, alcune più semplici come quelle farmacologiche, altre più complesse quali quelle di chirurgia antalgica (ad es. impianti di neurostimolatori del midollo spinale, o di pompe per l’infusione continua di farmaci a livello sub aracnoideo, ecc).
L’approccio globale applicato dall’algologia, ha portato a notevoli miglioramenti nella gestione del paziente affetto da dolore cronico che sino a non molto tempo fa era abbandonato a se stesso.
Va inoltre rilevato che anche in questo settore si è assistito all’introduzione di tecnologie sempre più sofisticate, favorite dai progressi dell’elettronica e dell’informatica.
L’attività si articola in:
• prestazioni in regime ambulatoriale
• prestazioni in regime di day hospital/surgery
• prestazioni in regime di ricovero ordinario

La prima visita in regime ambulatoriale è volta alla anamnesi e allo studio della tipologia del dolore per il quale il paziente si rivolge al nostro Centro (dolore acuto o cronico, benigno o da cancro, nocicettivo, neuropatico e misto); in questa sede viene definita l’idonea strategia diagnostica e terapeutica.
L’accesso alla prima visita di terapia antalgica avviene dopo prenotazione al CUP su impegnativa del MMG o su richiesta specialistica interna. Per i pazienti con codice di urgenza U per i quali è necessaria una valutazione immediata, la visita verrà evasa entro le 48 ore dalla richiesta medica o dalla telefonata di prenotazione (es: pazienti oncologici in Day Service).

Centro Unico di Prenotazione C.U.P. REGIONALE
VERDUNO dal Lunedì alla domenica (7gg su 7gg) dalle 08 alle 20.00
Telefono: 800000500(numero verde)

 

Sede di Verduno

Ambulatorio Terapia antalgica
Ospedale Michele e Pietro Ferrero
5° piano
Strada del Tanaro, 7
12060 Verduno (CN)
Telefono: 0172 – 1408715
Email: terapia.antalgica@aslcn2.it

Area organizzativa di riferimento
Dipartimento: Area Chirurgica

Attività svolte in regime ambulatoriale tutti i giorni:
– Prime visite antalgiche
– Visite antalgiche di controllo
– Visite per cure palliative
– Visite per posizionamento CVC/CVP, ecc
– Controllo e programmazione di SCS
– Medicazioni e lavaggi CVC/CVP, ecc
– Preparazione e sostituzioni elastomeri
– Prescrizioni farmacologiche per os, transdermici, somministrazioni di farmaci per via sottocutanea, endovenosa
– Ricariche pompe intratecali o peridurali totalmente impiantabili
– Infiltrazioni intrarticolari, locoregionali,
– Infiltrazioni nervi periferici (GON, sovraspinato, sottoscapolare, ecc)
– Trigger points

Attività svolte in regime Day Hospital
– Blocchi Peridurali Antalgici (BPA)  in fluoroscopia
– Cateteri peridurali tunnellizzati senza port (per terapia antalgica continua h 24, utile in patologie vascolari degli arti inferiori, in pazienti con dolore cronico per patologia oncologica e in pazienti con lombosciatalgia non migliorata con BPA.
– Inserzione CVC/CVP/PICC a breve, media e lunga permanenza per infusione di farmaci (es. citostatici) o soluzioni nutrienti ed idratanti in pazienti con difficoltà all’alimentazione (port/Groshong/ Hohn/ Arrow/Midline/PICC)
– Blocchi test faccette articolari US guidate/in brillanza
– Blocchi sacroiliaci US guidati/ in brillanza
– Sostituzioni generatori d’impulsi di SCS definitivo
– Cateteri peridurali con port
– Blocchi test zygoapofisari in brillanza
– Trattamento RF
– BPA in brillanza per via interlaminare/paravertebrale
– BPA cervicali
– Blocchi foraminali
– Peridurolisi

 PROCEDURE ANTALGICHE EFFETTUATE IN REGIME DI RICOVERO ORDINARIO (reparti di appoggio: Ortopedia, Chirurgia, Medicina):
– Test al Baclofen intratecale
– Impianto di pompa intratecale completamente impiantabile
– Impianto di SCS temporaneo

Le seguenti procedure antalgiche vengono eseguite in Sala Operatoria:
– Impianto di SCS temporanei e definitivi (lombari, dorsali e cervicali) (Ricovero ordinario)
– Sostituzioni generatori d’impulsi di SCS definitivo
– Test al Baclofen intratecale (Ricovero ordinario)
– Impianto pompe intratecali completamente impiantabili (Ricovero Ordinario)
– Cateteri peridurali con port
– CVC con Port/Groshong/ Hohn/ Arrow/Midline/PICC
– Blocchi test zygoapofisari
– Trattamento RF
– BPA per via interlaminare/paravertebrale in brillanza
– BPA cervicali
– Blocchi foraminali
– Sacroliache in brillanza
– Intrarticolari in brillanza
– Peridurolisi

Ogni paziente viene seguito nell’evoluzione e nel decorso della malattia fino al miglioramento della sintomatologia dolorosa con prenotazione di opportune visite di controllo, sempre evidenziate in calce al referto della prima visita e delle visite di controllo successive.
Per le visite antalgiche di controllo i tempi di attesa sono più brevi per la presenza di una lista di attesa dedicata. In caso di necessità è prevista una reperibilità di un componente dello staff su telefono dedicato (i numeri vengono consegnati al momento della prima visita).
Su indicazione del medico di terapia antalgica il paziente può usufruire di supporto psicologico previa valutazione a cura della SOC Psicologia, su prenotazione effettuata dall’ambulatorio di terapia antalgica stesso.

ASL CN2