Precisazioni del primario di Neurologia dott. Giovanni Asteggiano in merito all’attività del Centro Cefalee

A seguito delle rassicurazioni del Direttore generale Francesco Morabito che testualmente ha dichiarato “Non c’è alcuna chiusura che riguarderebbe il Centro cefalee dell’Ospedale di Alba, ma anzi è volontà della Direzione muoversi verso un potenziamento del servizio” come primario della struttura che gestisce la materia non posso che rallegrarmi della decisione e, non per tranquillizzare i cittadini perché le parole del dott. Morabito sono più che sufficienti in tal senso, approfitto dell’occasione per informare la popolazione, sia pur in modo schematico, attraverso gli organi di stampa, sull’attività della Divisione di neurologia.
Dal nuovo atto aziendale si evince che la Struttura Complessa di Neurologia potrà continuare ad erogare le stesse prestazioni finora offerte alla popolazione di Alba e Bra:
Divisione con Letti di Ricovero ed inoltre i Centri di Riferimento:
– Centro Epilessia
– Centro Sclerosi Multipla
– Centro Parkinson e Disordini del Movimento
– Centro Valutazione Alzheimer
– Centro di Neurofisiologia
– Centro Cefalee e Malattie rare
Per quanto riguarda il Centro Cefalee, per i Cittadini non cambierà nulla (non riduzioni di orario né di strumentazioni né di prestazioni). In specifico, per i Pazienti che soffrono di Cefalea, come già avviene ora, non tutti devono accedere immediatamente al Centro Cefalee, riservato a Patologia particolarmente severa, ma devono prima eseguire una visita Neurologica di valutazione e poi, ravvisata la necessità, essere inviati al Centro Cefalee oppure al Centro Malattie Rare.
Un’ulteriore garanzia è insita nel ruolo del Medico di Famiglia a cui è demandata la decisione di inviare i pazienti direttamente al Centro Cefalee nei casi più ribelli o di diagnosi più complessa.

ASL CN2