Giovedì di Talenti: a Bra il 12 Ottobre aperitivo con l’autore sulla genitorialità

Il prossimo appuntamento con i Giovedì di Talenti è per il 12 ottobre alle 19 al Centro Polifunzionale Arpino di Bra: protagonista dell’aperitivo con l’autore dal titolo “Una poltrona per due? Genitori / figli 2.0, istruzioni per l’uso”, sarà lo psicologo Matteo Lancini, intervistato da Beppe Quaglia della Cooperativa Valdocco.

Da poche settimane il progetto Talenti Latenti è entrato nel vivo della propria finalità formativa e informativa, avviando un percorso formativo di oltre 50 eventi dislocati sul territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero. Mentre è in corso ad Alba il percorso sugli stili di vita e salute, prende il via così a Bra quello sulla genitorialità: sono, queste, due delle tematiche emerse dall’analisi dei bisogni che si è svolta lo scorso anno nelle aziende partner.

Matteo Lancini è uno psicologo e psicoterapeuta. È presidente della Fondazione “Minotauro” di Milano e dell’AGIPPsA (Associazione Gruppi Italiani di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Adolescenza). Insegna presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano-Bicocca. All’interno del Minotauro è direttore del Master “Prevenzione e trattamento della dipendenza da internet in adolescenza”, coordina la Sezione Adolescenti del Centro di consultazione e psicoterapia e insegna nella Scuola di formazione in Psicoterapia dell’adolescente e del giovane adulto.

L’aperitivo sarà preparato da #NatiPerSoffriggere, progetto di promozione dell’inclusione dei richiedenti asilo e dei rifugiati nel mercato del lavoro tramite un approccio multistakeholder.

Dopo questo appuntamento, coloro che sono interessati a proseguire il percorso sulla genitorialità si potranno incontrare il 26 ottobre, il 9 e il 16 novembre, con il supporto di Francesca Benso e Matteo Gagino, operatori professionali.

Alcuni degli altri temi che saranno trattati nei Giovedì, frutto dell’analisi dei bisogni sociali condotta lo scorso anno nelle aziende coinvolte, sono: economia domestica, bilancio famigliare, genitorialità, conciliazione tempo-lavoro, dipendenze, fondi sanitari integrativi.

Gli incontri sono aperti al pubblico e non è necessaria la prenotazione.

Talenti Latenti

Già nell’Iliade i “talenti” d’oro erano citati come misura della massa, come premio; lo stesso nella Bibbia, donati per l’edificazione del primo tempio di Gerusalemme: un breve salto ed eccoli diventare una moneta, una ricchezza, e poi in senso figurato una risorsa anche non economica.

Il progetto Talenti Latenti, che ha come capofila l’ASL CN2, attraverso il Servizio Sociale di Bra, e il Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero, con numerosi partner coinvolti, ha l’obiettivo di valorizzare una grande potenzialità del territorio, la creazione di una rete di welfare di comunità, una sinergia tra imprese pubbliche e private che si organizzano per proporre iniziative di sostegno a vantaggio dei dipendenti delle imprese aderenti e delle loro famiglie, e, attraverso gli attori pubblici del territorio, a beneficio della comunità.
Il progetto, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, vede oggi coinvolte quattro aziende del territorio: Dimar, Sebaste, Slow Food e Università di Scienze Gastronomiche, in attesa che altre seguano il loro esempio.
L’attività formativa del progetto è svolta dalle cooperative del territorio: Progetto Emmaus, Consorzio Operatori Sociali (COS), Consorzio Iniziative Sociali (CIS), Alice, Insieme, Valdocco e Socialcoop.

 

ASL CN2