BAR: Bevi Alcol Responsabilmente

A partire dall’autunno 2010 l’ASL CN 2, con il Servizio Dipendenze Patologiche, ha attivato il progetto BAR (Bevi alcol responsabilmente), in collaborazione con la cooperativa sociale Lunetica di Bra.
Tale progetto ha preso ispirazione da alcune considerazioni legate in specifico al comprensorio Albese e Braidese all’interno del quale parlare di alcol significa prendere in considerazione alcuni elementi di sfondo:
In primo luogo, l’economia delle nostre terre è basata in buona parte sulla produzione enogastronomica di qualità che, da secoli, fa parte della nostra cultura ed è motivo di orgoglio e ricchezza per gli abitanti; i vini delle Langhe sono conosciuti in tutto il mondo e citati in tutte le guide come prodotti di eccellenza.
La cultura è un elemento di prevenzione e da tempo il nostro territorio ha investito, attraverso associazioni di produttori, movimenti di consumatori, imprenditori illuminati, in un forte lavoro culturale di promozione della qualità, di conoscenza delle produzioni enogastronomiche e di educazione al consumo consapevole e moderato.
Nonostante questi elementi esiste un problema di abuso di sostanze alcoliche connesso a modalità di consumo che non hanno legami con la cultura delle nostre colline. Il binge drinking (l’abitudine di consumare quantità eccessive di bevande alcoliche in una singola occasione nella ricerca dell’ubriacatura), o “l’esagerazione alcolica” fine a se stessa nei fine settimana, sono fatti che stanno diventando consuetudine anche da noi.
Il tentativo del progetto Bar è quello di promuovere modelli culturali di consumo critico e consapevole, innestando elementi di protezione della salute all’interno dei contesti di divertimento.
Concretamente il progetto sta lavorando su tre aree:
Area Conoscenza/Confronto
Sono stati attivati diversi “Focus” di discussione con diversi “attori” quali forze dell’ordine, gestori di locali, … con l’obiettivo specifico di confrontare i punti di vista e raccogliere informazioni sul fenomeno dell’abuso di alcol. Inoltre si è cercato di definire concretamente che cosa si possa intendere per uso consapevole e responsabile e di costruire una rete di persone e servizi attenti al tema del progetto.
Area interventi nei luoghi di divertimento
Rispetto a questa area si è scelto di non intervenire all’interno dei contesti di divertimento con questionari e passaggio di informazioni, ma si è tentato di elaborare insieme ad un gestore di discoteca un intervento di tipo strutturale. L’ipotesi è quella di cercare di introdurre nell’organizzazione della serata degli elementi di protezione della salute messi in atto direttamente da operatori del mondo della notte in modo integrato con le attività di divertimento. L’idea è quella di stare dentro al mondo del divertimento, accettandone regole e meccanismi di funzionamento e, da dentro, promuovere iniziative che mirino alla prevenzione dei comportamenti di eccesso. Il prossimo evento è calendarizzato per sabato 19 novembre presso il locale XL di Alba.
Area Coinvolgimento gestori e produttori – Codice etico

Il codice etico rappresenta il tentativo di coinvolgere i gestori dei locali nell’elaborare una serie di raccomandazioni e impegni per clienti e gestori stessi, finalizzate ad un consumo responsabile di alcol e a comportamenti di protezione della salute.
Crediamo che attraverso questo strumento sia possibile uscire da logiche in cui la responsabilità è delegata solo al singolo individuo, o al gestore del locale, e che si possano costruire delle pratiche condivise, nel rispetto delle esigenze dei singoli attori coinvolti.
Una volta elaborato il documento si cercherà di allargarlo e di discuterne le modalità di diffusione e attuazione valutando vantaggi e svantaggi per chi lo adotta. In questa fase verranno coinvolte le amministrazioni locali e le associazioni di categoria.

Questo è il percorso svolto dal progetto; a partire da questa piattaforma ci sembra importante promuovere la nascita di un tavolo di concertazione con le realtà che a vario titolo possono essere interessate a promuovere buone prassi nella cultura del consumo delle bevande alcoliche.
È possibile affrontare un tema complesso come quello dell’uso e del rischio di abuso di alcol solo attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori in campo su questo tema: i produttori, i consumatori, i gestori dei locali da ballo o di consumo, le istituzioni, i potenziali consumatori, le associazioni di promozione culturale dei prodotti del territorio, le forze dell’ordine.
Chi volesse maggiori informazioni o partecipare al progetto può prendere contatti tramite mail all’idirizzo: cooplunetica@gmail.com

ASL CN2